Un termine molto ricorrente in fotografia è certamente quello di Blue Hour ma, a meno che tu non sia un fotografo navigato, è legittimo non sapere di cosa si tratta.

Questo elemento può, da solo, aiutarti a catturare delle foto incredibili e di sicuro impatto in chi le osserverà.

Approfittare di questa grande possibilità però non è così semplice, occorre una certa preparazione e una buona dose di esperienza per riuscirci.

Se sei curioso di scoprire tutti i misteri che si celano dietro questo termine, allora sei capitato proprio sulla pagina giusta.

Vediamo insieme come sfruttare al massimo la Blue Hour, andiamo!

 

Che cos’è la Blue Hour

Devi sapere che, con questo termine che in italiano significa “ora blu“, si intende un momento ben preciso della giornata in cui scattare foto.

Quale? Quello in cui il sole è oltre la linea dell’orizzonte, dove tutto assume un colore bluastro e la luce è fioca e soave.

In questa condizione di semi-luce, scattare diventa una sfida abbastanza complessa poiché è facile ottenere foto mosse o piene di rumore.

blue hour

Per questo, più avanti, ti darò alcuni consigli su come fotografare senza compromessi ma, per ora, andiamo avanti.

Esiste un altro momento della giornata simile a questo anche nel nome, ed è la Golden Hour.

Quest’ultima è direttamente collegata con la Blue Hour perché indica i primi minuti dopo che il sole è sorto o prima che tramonti.

blue hour

Questi due momenti della giornata sono i migliori in assoluto per fare foto e, insieme, sono in grado di regalarti infiniti scatti di qualità.

 

Blue Hour: quando inizia e quando finisce e quanto dura

Così come la Golden Hour anche la Blue Hour non ha un orario preciso d’inizio e fine.  La sua durata sarà poi influenzata da numerosi fattori che vanno presi in considerazione.

In linea di massima però, possiamo dire che in Italia inizia circa un’ora prima dell’alba e pochi minuti dopo che il sole sorpassa l’orizzonte al tramonto.

Quando finisce? La sua durata è più o meno di una mezz’oretta quindi potrai facilmente capire che bisogna scattare in fretta per non perderla.

ora blu

Un ulteriore svantaggio è che cambia molto di più rispetto alla Golden Hour, poiché tenderà a diventare sempre più chiara o buia fino a sparire.

Per questo possiamo indicarne una durata ancora inferiore, con un arco di appena pochi minuti di luce sufficiente per un buono scatto.

Se però tu ti trovassi verso i poli, potresti sfruttare Blue Hour molto più lunghe nel tempo, quasi interminabili.

Qui infatti a causa della curvatura terrestre (si, noi di iCamera siamo conservatori e crediamo che la terra sia sferica) il sole resterà a filo dell’orizzonte molto più a lungo rispetto ad altre latitudini.

blu

Questo porta a ore e ore di tramonti dorati e cieli blu, perfetti per riempire intere memorie di scenari mozzafiato.

 

Perché scattare durante la Blue Hour

Ora che abbiamo capito di cosa si tratta e quando si verifica, è tempo di capire insieme perché questa ora blu è tanto importante.

Per prima cosa inizio subito col dirti che è il momento migliore per la fotografia notturna.

Immagino quest’affermazione possa lasciarti un po’ interdetto, ma ora ti spiego cosa intendo.

Durante la Blue Hour ti ritroverai di fronte a uno scenario in tutto e per tutto simile a quello notturno, con però quel filo di luce sufficiente per lo scatto.

blue hour

Questo ti permetterà di catturare immagini di ottima qualità, cosa altrimenti impossibile in condizioni di buio totale.

Non solo, durante la ora blu le luci delle città appariranno più luminose e fotogeniche, regalando panorami di sicuro impatto.

Durante questo periodo del giorno inoltre, i contrasti saranno molto più accentuati e ti permetteranno di far spiccare ancora di più i tuoi soggetti.

Il colore blu diffuso unito alla luce soave permette di trasmettere emozioni dolci e leggere, che possono sposarsi perfettamente con un genere malinconico o in stile fiabesco.

 

Scattare in solitudine

A questa voce ho voluto dedicare una sezione a parte perché merita una menzione speciale.

In qualsiasi scenario urbano o attrazione turistica tu ti possa trovare, sarai sempre circondato da troppe persone.

I tuoi scatti dovranno sempre fare lo slalom cercando di evitare questo o quell’altro disturbatore, il quale si posizionerà sempre nel luogo più appropriato per rovinare la foto.

blu

Questo specialmente durante le ore del giorno o della Golden Hour.

Ma, quando il sole non si vede all’orizzonte, i vari siti tendono a essere meno affollati e più tranquilli.

Per questa ragione, se vuoi che le tue immagini siano libere da interferenze, la Blue Hour fa davvero al caso tuo.

Meglio ancora se scegli quella del mattino. Certo la levataccia è un vero schifo, ma una volta ogni tanto uno sforzo va fatto in nome dell’arte.

 

Consigli per sfruttare al massimo la Blue Hour

Questa situazione è particolarmente ostica da affrontare e necessita la giusta preparazione.

Qui ti troverai sempre in scenari di luce scarsa se non quasi assente, il che comporta alcuni accorgimenti assolutamente necessari per ottenere risultati.

Se seguirai queste indicazioni, ti sarà molto più facile avere successo.

 

1) Portati un treppiede

Stai andando a scattare di notte e non hai un buon treppiede con te? Buona fortuna allora, ne avrai bisogno.

Si perché, in condizioni di luce scarsa, dobbiamo usare tempi di scatto lunghi per permettere al telefono di catturare la luce.

Treppiede iPhone

Questo comporta che, oltre alla scena, il sensore immortalerà anche eventuali tremolii della mano od oscilla menti del corpo, portando a immagini sfocate e inutilizzabili.

Grazie al treppiede avrai con te un sostegno su cui poggiare il telefono, eliminando il problema.

 

2) Usa la modalità notte

La modalità notte di iPhone è un vero e proprio gioiellino, per questo si sposa perfettamente con scatti durante la Blue Hour.

Non hai nemmeno bisogno di attivarla perché, quando il telefono rileva la presenza di poca luce, la userà in automatico.

Modalità Notte Foto iPhone

Il suo funzionamento è molto simile a quello dell’HDR, dove l’iPhone scatta una serie di immagini a diversa esposizione per poi fonderli insieme in un unico file.

Grazie a questo trucco verrà bilanciata l’esposizione della scena, con risultati da urlo.

Potrai anche decidere di modificare l’esposizione o disattivarla completamente, ma te lo sconsiglio a meno che tu non abbia un’app di scatto in manuale.

 

3) Usa un’app di scatto in manuale

La Blue Hour è una scena ostica e per questo servono i migliori strumenti.

Come detto prima potresti volerti servire della modalità notte, la quale farà sempre un lavoro eccellente.

Però, nel caso non sia di tuo gradimento, potresti optare per un’app di terze parti come ad esempio ProCamera.

Pro Camera

Grazie a questo strumento, avrai a disposizione gli stessi comandi presenti sulle fotocamere professionali.

Qui potrai andare a settare il tempo dell’otturatore e gli ISO, gestendo al meglio la scena.

 

4) Scatta in formato ProRaw

Apple ha da poco presentato il suo formato Raw, chiamato appunto ProRaw.

Usando questo particolare tipo di file, dopo aver immortalato la scena, potrai sbizzarrirti in profondi lavori di editing.

apple proraw

In scenari come la Blue Hour un pizzico di ritocco digitale è quasi sempre necessario e, grazie a questo formato, potrai ottenere il massimo.

Un grande valore aggiunto di questa funzione sta nel fatto che, pur evitando ritocchi digitali come nel caso del Jpg, il telefono applicherà alcune migliorie software volte a migliorarne la definizione.

Potrai anche decidere di usare la modalità notte, cosa impossibile con app di terze parti.

 

5) Scegli accuratamente il tuo soggetto

Ti trovi con poca luce, i colori scuri si confondono con lo sfondo e tu cerchi di catturare un corvo appollaiato su un albero?

Se ci riesci ti meriti un premio ma… Non credo sia possibile.

blue hour

Il tuo soggetto deve essere qualcosa che si stacchi nettamente dallo sfondo, come per esempio un edificio bianco.

Solo in questo modo sarà ben visibile e restituirà all’osservatore una scena chiara e semplice.

 

6) Non incasinare la foto

Dieci soggetti che si muovono in mezzo a un intreccio di tubi? Anche no.

Un soggetto, chiaro, semplice e perfettamente visibile.

lago

Le foto troppo complicate raramente fanno breccia in chi le guarda quando sono ben illuminate, figuriamoci quando sono buie.

Non strafare, durante la Blue Hour tutto assume un’aura di magia quindi non serve pensare a cosa ritrarre, ma al come farlo.

 

7) Scatta una silhouette

Così come per la Golden Hour, anche durante la Blu Hour le silhouette la fanno da padrona.

Questo perché la forte luce di sfondo permette sagome molto nere e nette, ideali per una foto.

buio

Posiziona il tuo soggetto tra te e la fonte luminosa, in modo tale che te la copra completamente.

Ora cerca il modo migliore per prendere l’intera sagoma e scatta. In questo modo avrai la tua perfetta silhouette.

 

Conclusioni

Ora sai tutto quello che c’è da sapere sulla Blue Hour, sei pronto per andare la fuori e scattare come un pazzo.

Segui sempre questi consigli e non dimenticare di metterci del tuo, in questo modo avrai sempre immagini mozzafiato.

Se hai dubbi e domande, scrivilo nei commenti e noi ti risponderemo.

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