Adobe sembra proprio non voler far mancare nulla agli utilizzatori di iPhone portando sul mercato, dopo Lightroom, anche Photoshop.
Nel caso non lo conoscessi, questo programma è il più professionale software di editing presente in fotografia.
Mentre con Lightroom si possono fare ritocchi anche consistenti, con Photoshop si possono eseguire profondi lavori di foto manipolazione.
Nella sua versione mobile ha ovviamente perso alcune delle sue funzioni più complesse, mantenendone altre sfruttabili sul piccolo schermo.
A differenza di Lightroom, il quale si manteneva quasi identico alla controparte pc, qui li differenze ci sono e si vedono.
Andiamo a scoprire insieme tutte le funzioni di Photoshop su iPhone.
Ma prima, a proposito di App, ti consiglio di scaricare il nostro e-book sulle 6 Migliori App per Editing da Avere nel tuo iPhone. Clicca sull’immagine in basso e scarica l’e-book.
Le basi di Adobe Photoshop su iPhone
Dopo aver installato l’app e dato tutti i consensi del caso, ci troviamo di fronte una schermata che ci permette d’importare la foto desiderata.
Una volta aperta, ci troveremo nella schermata principale da cui potremo accedere a tutte le funzioni attraverso una comoda barra posta in basso.
Ognuna di queste voci nasconde ampi sotto menù che ora tratterò nel dettaglio.
Looks
Looks non è nient’altro che la galleria filtri preinstallati presenti nell’app.
Sono davvero molti perché ogni voce ne contiene una decina al suo interno.
Non sono particolarmente innovativi ne fanno gridare al miracolo, ma fanno il loro dovere nel caso ti servisse una modifica rapida.
Se stai cercando app di filtri però, ti consiglio di dare un’occhiata a quest’articolo.
Sovrapponi
A differenza di Looks, anche questa potrebbe sembrare a una galleria filtri a prima vista, ma non è così.
In questa sezione troverai degli effetti preimpostati che potranno essere aggiunti alla tua foto.
Sto parlando, ad esempio, del flare dato dal sole che verrà aggiunto in lontananza nello schermo.
Come vedi dall’esempio, se gestito bene potrebbe rivelarsi un valido alleato per dare una ulteriore spinta ai tuoi scatti.
Provali uno per uno perché sono tutti diversi e ognuno troverà la foto giusta con la cui sposarsi.
Ritaglia
Ritaglia è una funzione che si presenta da sola e non è certo un’esclusiva di Photoshop per iPhone
Qui potrai ritagliare la tua foto secondo alcune dimensioni prestabilite, come ad esempio quelle di Instagram.
In alternativa avrai la possibilità di scegliere manualmente cosa eliminare e cosa tenere.
Potrai poi ruotarla e trasformarla modificando l’angolo dell’inquadratura.
Fa il suo dovere ma ci sono cose più succose di cui parlare.
Regolazioni, il cuore pulsante di Photoshop su iPhone
Siamo ora giunti alla parte davvero interessante di questa versione di Photoshop per iPhone.
In “regolazioni” vi sono tutti quegli strumenti fondamentali che ti serviranno per cambiare il look alle tue foto.
Molti di questi sono simili (per non dire identici) a quelli che troviamo anche su Lightroom, per questo eviterò di scendere troppo nel dettaglio. Se sei interessato a scoprire di più nel tutorial linkato qui sopra troverai tutto ciò che ti serve sapere.
Altri invece sono completamente differenti e assolutamente imperdibili.
Strumenti di selezione
Grazie agli strumenti di selezione ti sarà permesso di scegliere a quali zone della tua foto applicare le successive modifiche.
Se hai un soggetto ben definito, il software lo identificherà dandoti una preselezione attivabile con un click.
La parte segnata in rosso, sarà quella a cui verranno applicate le successive modifiche mentre l’altra resterà ignorata.
Se volessi rifinire o modificare la selezione, potresti decidere di usare il pennello.
Qui, modificandone la grandezza, deciderai la dimensione del tratto selettivo.
Attraverso il più e il meno, deciderai se andare ad aggiungere o sottrarre parti alla selezione.
Con il cursore “rifinisci” potrai aggiustare la precisione dell’area selezionata, andando quindi a lavorare sui bordi.
La sezione “Chiaro”
Nel menù “chiaro” ti verranno messe a disposizione una serie di voci che serviranno per regolare la luminosità dello scatto.
Nello specifico troviamo:
- Esposizione;
- Contrasto;
- Luci;
- Ombre;
- Bianchi;
- Neri.
Esposizione
Con questo cursore andrai ad aggiustare il livello di luminosità generale della foto, rendendola più chiara o più scura a seconda delle necessità. Stai attento a non schiarire troppo altrimenti si formerà il rumore digitale, il quale rovinerà l’immagine.
Contrasto
Il contrasto determina quanto sia lo stacco tra le luci e le ombre. Aumentando questo valore renderai più chiare le une e più nere le altre. Non esagerare con questo valore a meno che tu non voglia ricreare un effetto quasi drammatico.
Luci
Luci va a influire su tutte le zone luminose della foto, aumentandone o diminuendone l’intensità. Funziona davvero bene quando ci troviamo una fonte luminosa molto forte che disturba o che brucia alcune parti.
Ombre
Al contrario di luci, ombre va ad agire sulle zone scure della foto. Se hai parti troppo nere, aumentare questo cursore ti farà ritrovare i dettagli persi. Anche qui però, se esageri creerai rumore digitale.
Bianchi
Bianchi agisce sulle parti bianche, andando ad aumentare la chiarezza o sbiadendo questo colore. Serve qualora vi sia una forte presenza di bianco nella foto, in modo da regolarne l’intensità.
Neri
Neri fa esattamente la stessa cosa di bianchi, modificando l’intensità del colore. Bilanciarlo al meglio darà alle tue foto maggiore coerenza e trasmetterà meglio il messaggio.
I “Colori” su Photoshop da iPhone
Arriviamo ora alla sezione dei colori dove potremo cambiare la tonalità predominante o gestire i livelli di colore.
Anche qui, una volta cliccato sulla voce, ci verrà aperto un altro menù che incorpora:
- Temperatura;
- Tinta;
- Vividezza;
- Saturazione.
Se non sai cosa sono, lascia che te lo spieghi in breve.
Temperatura
Questo valore serve per modificare la colorazione della luce.
Così come le lampadine che hai in casa hanno una temperatura, così ce l’ha la tua foto.
Muovendoti verso destra la abbasserai, portandoti verso il freddo e, quindi, verso il blu.
Andando nella direzione opposta invece ti sposterai verso il caldo (rosso/giallo).
Tinta
La tinta andrà a tingere il tuo scatto di un colore differente, creando una dominante scelta da te.
Fondamentalmente fa lo stesso lavoro di temperatura ma con il viola e il verde.
Vividezza
La vividezza lavora sul verde e il rosso, tendendo a considerare meno il blu.
Aumentandola renderai questi colori più accesi e brillanti mentre li spegnerai andando nella direzione opposta.
Saturazione
La saturazione va ad aumentare (o diminuire) la quantità di ogni singolo colore nella foto.
Se esageri spaccherai i colori, trasformando l’immagine in un vero schifo.
Aumentala solo se la tua foto risulta generalmente spenta e tendente al grigio.
Il menù “Effetti”
Proseguendo il nostro viaggio attraverso Photoshop per iPhone ci imbattiamo nel sotto menù “Effetti“.
Qui ti viene data la possibilità di creare qualche dettaglio visivo artificiale o accentuare altre cose presenti.
Tra le opzioni troviamo:
- Chiarezza;
- Rimuovi foschia;
- Dissolvenza;
- Grana.
Chiarezza
La chiarezza andrà ad aumentare il livello di dettaglio percepito nell’intera foto giocando con i contrasti.
Muovendo il cursore ti accorgerai che andando verso destra l’immagine risulterà più “tagliente” ma i colori inizieranno a cambiare.
Verso sinistra otterrai, al contrario, un effetto sfumato stile sogno.
Rimuovi foschia
Il nome dice praticamente tutto. Qui hai la possibilità di rimuovere quella patina di nebbia che, talvolta, affligge le parti della foto in secondo piano.
Usa la selezione per applicarla solo dove serve perché, altrimenti, stravolgerai anche le zone non necessarie.
Dissolvenza
Con questo cursore andrai a creare un effetto sbiadito e nebbioloso.
Può essere carino in alcuni particolari stili fotografici ma, in generale, subito lo utilizzerai molto.
Grana
Grana serve per aggiungere del rumore digitale artificiale, il che potrebbe suonare anche un po’ strano.
La verità è che, questo tipo di disturbo, può essere perfetto se si vuole ricreare effetti vintage poiché molto presente nelle foto d’epoca.
Se non sei un utente esperto ti consiglio di non toccarlo.
Cosa fare nella sezione “Dettagli” presente su Photoshop per iPhone
Qui potrai appunto andare a lavorare sulla percezione dei dettagli della tua foto.
Prima d’iniziare però voglio ricordarti che nessun software può davvero cambiare il livello di nitidezza dell’immagine, potrà solo cambiare il livello della stessa percepito dall’occhio umano.
Potrai inoltre andare ad attenuare i livelli di rumore digitale e di disturbo cromatico, sacrificando però altri valori come ad esempio la nitidezza.
Le voci che troviamo qui sono:
- Più nitido;
- Riduci disturbo luminanza;
- Riduci disturbo colore.
Più nitido
Più nitido ti permette di aumentare la nitidezza della foto. A differenza di chiarezza però, lavorerà su dettagli molto più piccoli e non intaccherà i colori generali. Non esagerare però, altrimenti spaccherai la foto, creando vistosissimi artefatti.
Riduci disturbo luminanza
Con questo cursore potrai ridurre il rumore digitale catturato in fase di scatto.
Lavora levigando la foto in ogni sua parte, il che porta a vistose perdite di dettaglio. Cerca di usarlo in modo lieve e solo nelle zone necessarie.
Riduci disturbo colore
Quando alzi troppo gli ISO, creando rumore digitale, si creeranno artefatti visivi luminosi e altri colorati.
Con questo cursore elimini i secondi, riportando la foto ad apparenze più normali.
Gestisci ogni colore tramite HSL
HSL è la sezione in cui ti verrà permesso di gestire singolarmente ogni colore nei minimi dettagli.
Una volta aperta troverai ad aspettarti le otto tonalità principali, con la possibilità di regolarne:
- Tonalità;
- Saturazione;
- Luminanza.
Per farti un esempio, qui potrai decidere di prendere la tonalità rossa e desaturarla completamente.
In alternativa avrai la possibilità di spegnerla o renderla brillante, caricarla dandole una tonalità fuoco o slavarla fino a trasformarla in rosa.
Una funzione davvero bellissima perché ti dà il controllo totale su ogni singolo parametro.
Dividi tono, lo scarso pannello della color grading su Photoshop mobile
Se sei un po’ navigato di fotografia, saprai sicuramente cos’è la color grading.
Se invece sei un novizio accontentati di sapere che serve per dare un tono alle luci e alle ombre presenti nella foto.
La color grading è una scienza complessissima e servono anni per padroneggiarla al meglio, ma lo si può tranquillamente fare anche da cellulare una volta acquisite le skill.
Purtroppo, se tu fossi interessato a questo, non è certo con Photoshop su iPhone che ti consiglierei di farlo.
A parte che il pannello è scarno e non certamente immediato da capire, va poi detto che manca la regolazione dei mezzi toni oltre che la possibilità di effettuare regolazioni precise.
Per fare la tua color grading, dovrai muovere uno dei due pallini in basso su un colore e l’altro su un altro.
Il primo rappresenta le ombre e il secondo le luci.
In seguito potrai decidere se dar risalto più alle prime o alle seconde muovendo la barra centrale.
Onestamente non mi è piaciuto neanche un po’ essendo impreciso e limitato.
Se vuoi fare la grading per bene usa Lightroom e lascia perdere Photoshop, almeno su mobile.
Aggiungi la sfocatura su Photoshop per iPhone
Arriviamo poi a “sfocatura” che ti offre l’opportunità di sfocare la foto.
Puoi decidere se far si che venga applicata attorno ad un punto centrale, scegliendo radiale, oppure a tutta la foto selezionando “completo“
Non offre davvero molto, un paio di effetti base e nulla più, lasciandomi anche qui piuttosto insoddisfatto.
Vignettatura e Ottiche
La vignettatura è un effetto che permette di scurire o schiarire i bordi della foto per dare risalto al centro.
Si chiama vignettatura perché riprende appunto lo stile dei fumetti.
Usandolo al meglio è davvero carino e offre all’intera immagine quella spinta in più quindi provalo con cura.
Ottiche invece serve per compensare la distorsione ottica di una lente fotografica. I cellulari, solitamente, non hanno grandi distorsioni quindi risulta raramente utile.
Se invece importassi scatti fatti con una reflex potrebbe risultare davvero prezioso.
Come utilizzare la funzione “Correggi” su Photoshop per iPhone
Se hai un elemento all’interno del tuo scatto che non dovrebbe essere li e vorresti rimuoverlo, potresti usare le strumento correggi.
Il che risulta davvero molto utile in diverse circostanze.
Per sfruttarlo al meglio, decidi le dimensioni del pennello e la sua trasparenza (detta opacità).
Fatto questo passalo nel punto che desideri cambiare, così ti apparirà una seconda pennellata uguale che indica il punto che andrai a copiare.
Così facendo potrai sostituire parti brutte con altre belle in un lampo.
Per usarlo però ti verrà chiesto di passare alla versione pro.
Sostituzione degli occhi
Passando oltre troverai la voce “occhi” la quale ti permette di sostituire gli occhi del tuo soggetto con altri presenti in archivio.
Funziona bene ed è anche molto carina ma, ancora una volta, dovrai pagare per sfruttarla.
Un vero peccato viste le potenzialità.
Conclusioni
Viste le aspettative che porta con se un nome importante come Photoshop, ci si sarebbe aspettati davvero molto di più dalla versione per iPhone.
Con molte funzioni a pagamento, altre solo abbozzate e un livello generale vistosamente più basso di Lightroom, ci si domanda se ci fosse qualche ragione per crearla oltre a quella commerciale.
Se vuoi una vera app per editing scarica Lightroom perché, su Photoshop, c’è davvero poco in più e molto in meno.
Se vuoi darci la tua opinione su Photoshop per iPhone, scrivilo qui sotto nei commenti.
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