Golden Hour è un termine che sta perennemente sulla bocca di tutti i fotografi ma, per i meno navigati, potrebbe non avere alcun senso.
Devi sapere che questo fantomatico elemento è il sacro Graal della fotografia, il quale ti permette di migliorare in un lampo la qualità dello scatto.
Immagino tu ora sia curioso di scoprire cos’è, come usarlo e perché è così incredibilmente utile.
Non temere, in quest’articolo tratterò tutti i segreti e gli utilizzi della Golden Hour, permettendoti di padroneggiarla e facendoti diventare un vero esperto in materia.
Se sei pronto alla lezione allora prendi i popcorn e cominciamo!
Cos’è la Golden Hour?
Prima di tutto partiamo col dare risposta a questa domanda: “Cos’è la Golden Hour?“. Devi sapere che, con questo termine, si indicano quei due momenti della giornata in cui la luce assume tonalità giallastra, simile all’oro.
Come avrai certamente capito mi riferisco ai momenti dell’alba e del tramonto, quando il sole è basso nel cielo e la sua luce è fioca e giallastra.
Traducendo dal termine inglese, Golden Hour risulta essere “ora d’oro” in italiano.
Molti si limitano a dare a questa definizione il significato puramente tecnico legato al colore della luce, per me però c’è un’ulteriore ragione per chiamarla così.
Mi riferisco al fatto che, questa luce, fa assumere a ogni elemento un’aura di magia e lo rende incredibilmente affascinante.
In questi casi anche le scene più brutte e desolanti possono apparire meravigliose.
Per questa ragione, quando mi riferisco alla Golden Hour, parlo di quella condizione di luce precisa che rende ogni scatto bellissimo, il che risulta essere oro puro per i fotografi.
Golden hour: quando inizia, quando finisce e quanto dura
Dopo aver spiegato cos’è la Golden Hour è tempo di fare un po’ d’informazione su quando si verifica e per quanto tempo.
Come ho detto in precedenza, i momenti cruciali della giornata sono durante le fasi di alba e tramonto.
Non tutto questo periodo è però definibile con questo nome, ma ci sono precisi minuti che rientrano nel parametro.
Per cominciare è doveroso specificare che, quando il sole non è presente nella scena perché oltre la linea dell’orizzonte e tutto è ancora abbastanza buio, non si è ancora nell’ora d’oro ma nella Blue Hour.
Qui infatti la luce generale sarà tendente al blu e non al giallo, il che comporta tutta una serie d’interessanti possibilità di cui ho parlato nell’articolo linkato sopra.
La Golden Hour ha un orario e una durata variabile a seconda della nostra posizione geografica, della stagione e del tempo meteorologico.
In linea di massima si può dire che si verifica mezz’ora prima e dopo dell’alba e un’ora prima del tramonto.
Ovviamente sono cifre indicative, sta a te individuare il verificarsi di questo fenomeno e sfruttarlo per lo scatto.
Mi sembra inutile parlare di quest’ultimo perché è scontato dire che, se il cielo è coperto di nuvole, non ci può essere nessun tramonto.
Stagioni e latitudine della Golden Hour
Gli altri due fattori invece, sono molto più interessanti e meno scontati di quanto potresti credere.
In realtà la stagione influisce più sull’ora che sulla durata del fenomeno perché, in inverno, il sole tramonterà prima e sorgerà dopo rispetto all’estate.
In ogni caso, durante questo periodo dell’anno, sia alba che tramonto tenderanno a durare di più essendo che il sole non andrà dritto su nel cielo ma si muoverà più vicino alla linea dell’orizzonte, regalando ore d’oro più lunghe.
Per quanto riguarda la posizione geografica, nel caso tu non sia un assiduo viaggiatore o esperto in materia, ti potrebbe sorprendere sapere che, più si va vicino ai poli più questi momenti della giornata sono duraturi.
In estate, nel nord della Scandinavia, il sole non si alza mai davvero nel cielo, restando tutto il giorno basso e con la luce debole,
In inverno poi le ore di luce saranno solo tre o quattro, tutte di Golden Hour.
In Italia le distanze sono troppo piccole per il verificarsi del fenomeno in modo massiccio, in ogni caso a nord questa ora d’oro sarà un pochino più lunga che al sud, specialmente d’inverno.
Perché la Golden Hour è così buona per la fotografia?
I motivi sono davvero tantissimi ma, cercando di essere il più brevi possibile, si possono racchiudere in:
- Colori caldi sugli oggetti illuminati;
- Colori del cielo incredibili;
- Luce tenue, delicata e diffusa;
- Direzionalità della luce;
- Ombre.
Colori caldi dei soggetti
La luce dura e forte farà apparire i soggetti o qualsiasi colore spento e senza vita. Al contrario, la luce giallognola li rende più intensi, profondi e attraenti all’osservatore.
Se vuoi fare foto passionali, ricche di emozioni delicate e che ispirino, non esiste momento migliore della giornata rispetto alla Golden Hour.
Colori del cielo incredibili
Un cielo piatto e monocromatico può andare bene nelle foto ricordo ma, nella fotografia, quest’elemento ha una importanza enorme.
Avere un cielo dipinto da mille colori e sfumature sarà certamente meglio rispetto a uno completamente nuvoloso e grigio.
Per questa ragione, in questi momenti della giornata, la natura ci regala la cornice perfetta per ogni scatto.
Luce tenue, delicata e diffusa
Come detto prima, la luce dura come potrebbe essere quella del sole a mezzogiorno, farà apparire i colori spenti e privi di quel mordente necessario.
Meglio evitare sempre di scattare nelle ore di massima luce, preferendo situazioni come la Golden Hour dove tutto assume un aspetto magico, come fosse uscito da una fiaba.
Direzionalità della luce durante la Golden Hour
Una luce diretta, oltre a danneggiare i colori, appiattisce la scena in molti altri modi.
A inizio e fine giornata, il sole trovandosi basso nel cielo ci offrirà la possibilità di scegliere senza problemi cosa illuminare e cosa lasciare in ombra.
Un secondo beneficio è che, nel caso di un ritratto, anche con il sole negli occhi il soggetto non sarà obbligato a bruciarsi le retine per farti fare la foto.
Ombre
In fotografia le ombre sono importantissime e, durante l’ora d’oro, si allungano e si ammorbidiscono sfumandosi e prendendo vita propria nella scena.
Giocando con esse sarai in grado di tirare fuori degli scatti mozzafiato, con una profondità irraggiungibile in altre ore del giorno.
Consigli per sfruttare al massimo la Golden Hour
Per poter sfruttare questo breve momento della giornata occorrono alcuni accorgimenti fondamentali, in modo da essere sempre preparati al meglio.
Se li seguirai potrai essere sicuro di non lasciarti sfuggire occasioni… D’oro;)
1) Pianifica lo scatto
Hai da un’ora a mezz’ora di tempo, sei davvero sicuro di volerti mettere a decidere sul momento come comporre la scena?
In situazioni del genere l’organizzazione è tutto quindi meglio arrivare in loco con le idee ben chiare.
Fai un sopralluogo sulla scena il giorno prima, sistema gli elementi con largo anticipo e calcola bene l’effetto che desideri.
Questo consiglio si presta a molti generi fotografici quindi tienilo sempre ben a mente.
2) Arriva in anticipo rispetto alla Golden Hour
Se arrivi che la Golden Hour è già iniziata avrai perso sicuramente almeno una parte per sistemarti.
Se lo spettacolo è alle sei, tu fatti trovare sul posto alle cinque e mezza e beviti una birretta mentre aspetti.
La fretta è una cattiva consigliera, se fotografi dai a questo tuo hobbie il giusto tempo e non inserirlo in un’agenda sovraffollata.
3) Sii flessibile
Ti troverai di fronte a una scena in continua evoluzione, che cambia secondo dopo secondo in base alla luce.
Devi essere in grado di adattarti a lei perché sicuramente non sarà il sole a piegarsi alla tua volontà.
Per questo vestiti comodo, sii pronto a correre se devi e non lasciare che qualche ostacolo possa fermarti.
I grandi fotografi sono macchine inarrestabili, non certo micetti impauriti.
4) Usa il multiscatto
Se vuoi essere sicuro del risultato allora il multiscatto fa al caso tuo.
Specie nel caso tu abbia del movimento nella scena, portato da elementi come persone o animali, ritrovarsi con dello sfocato potrebbe essere facile.
Usando lo scatto rapido sarai sicuro che, nel mucchio di file, almeno due o tre saranno venuti bene.
5) Non usare l’HDR durante la Golden Hour
La funzione HDR è davvero meravigliosa, ma non quando vogliamo sfruttare situazioni di luci e ombre.
Se vuoi catturare le magnifiche sagome nere presenti nella scena o le differenti luminosità degli elementi, l’HDR distruggerà tutto.
Questa funzione serve per appiattirà le differenze tra luci e ombre, trasformando la tua Golden Hour in un piccolo mostro.
6) Fotografa silhouette
Se sei un amante delle silhouette allora quest’ora della giornata è perfetta per te.
Con il sole basso nel cielo, ti sarà davvero semplicissimo piazzare un elemento dritto di fronte alla fonte luminosa e catturarne la sagoma.
In aggiunta avrai il contorno di un cielo mozzafiato e coloratissimo, cosa vuoi di più?
7) Portati un treppiede a ogni Golden Hour
In condizioni di luce scarsa il miglio alleato è sempre e comunque un treppiede.
Nonostante la modalità notte di iPhone sia eccezionale, non sarà adeguata per catturare foto durante la Golden Hour.
Per questa ragione, un supporto fisico non può davvero mancare nello zaino di ogni buon fotografo.
Conclusioni
L’ora più prolifica della giornata per ogni fotografo ora è chiara e pronta per essere sfruttata anche da te.
Se applicherai queste poche e semplici regole avrai davvero tutte le carte in regola per ottenere sempre immagini mozzafiato.
Se hai dubbi o domande, scrivici qui sotto nei commenti.
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