Oggi andiamo alla scoperta delle tecniche fotografiche che sono più utilizzate tra i fotografi, i quali non possono davvero fare a meno di scattare servendosi di esse.
In realtà, se andassimo a vedere bene, probabilmente riusciremmo a trovarne anche 100 ma, per non diventare tediosi e per racchiudere solo quelle veramente importanti, ne abbiamo prese 10.
Non 10 a caso, ma quelle che riteniamo davvero indispensabili per il fotografo di tutti i giorni, il quale potrà utilizzarle per dare maggiore spessore e profondità allo scatto.
Se non vedi l’ora di uscire a scattare allora non indugiamo oltre e buttiamoci alla scoperta delle tecniche di fotografia più importanti e che devi assolutamente conoscere.
Tecniche Fotografiche Creative
Queste sono le 10 principali tecniche di fotografia digitale che abbiamo racchiuso per i nostri lettori che sono alla ricerca del sapere.
La regola dei terzi
La regola dei terzi è una tecnica fotografica base, talmente basilare che è il primo mattone da posare sulla quale poi andrà costruita l’intera casa, la quale altrimenti sarebbe instabile.
Si tratta di posizionare il soggetto in un punto preciso della foto, in modo da dare all’occhio dell’osservatore un riferimento che venga più facilmente apprezzato.
Credi che il posto migliore per mettere un soggetto sia nel centro? Sbagliato (salvo eccezioni), poiché in linea di massima dovrà andare a sovrapporsi a un incrocio delle linee o a una linea date dalla griglia della fotocamera (qui il tutorial su come usarla e sulla regola dei terzi).
La creazione di linee usando l’ambiente
Quando si compone uno scatto, la teoria generale dice che bisogna cercare di renderlo “potabile” per l’occhio che lo osserverà, in modo che gli sia immediatamente chiaro cosa vogliamo comunicare o dove guardare.
La regola dei terzi è un’opzione, la quale può essere rafforzata o sostituita con la creazione di linee che dirigano lo sguardo di chi osserva verso un determinato punto.
Il punto focale è in alto a sinistra? Allora usare un elemento ambientale come una strada o un tronco che punta in quella direzione, aiuterà chiunque guardi a capire la nostra idea.
La simmetria
Altre tecniche fotografia che si rivelano molto utili in alcune situazioni, sono quelle legate alla simmetria della scena o del soggetto che la fa da padrone.
Foto di Loredana Locci
Una buona simmetria può essere individuata nel mondo circostante tra i motivi architettonici, nella natura o in qualunque posto, ma può anche essere creata artificialmente.
In questa foto di Loredana Locci vediamo come sia stato possibile crearla da zero tramite un uovo e due forchette, un’idea semplice che ha dato vita a un risultato complesso.
I colori (opposti o complementari)
Forse un po’ troppo generico come titolo, ma i colori possono davvero essere usati in milioni di modi diversi per dare vita a una foto che sia originale e capace di attirare l’occhio.
Uno di essi si basa sull’utilizzo di colori complementari od opposti, con i primi che sono diverse gradazioni della medesima tonalità (o di quelle vicine) e i secondi che invece sono l’esatto contrario.
Nella ruota dei colori che vedi qui sopra trovi lo schema dei colori complementari e opposti. Inserisci solo tonalità adiacenti o contrarie nella tua foto per il massimo della resa.
Il bokeh
Il bokeh è la tecnica principale usata da tutti i ritrattisti che vogliono dare un risalto al loro soggetto, facendo in modo che risulti staccato dal fondale e risulti in primo piano.
Realizzarlo è semplice, basta usare un’apertura focale molto grande (f 2.8 a salire) oppure un tele per chi ha una macchina fotografica mentre, da cellulare, vi sono app come focos (qui il tutorial) o la modalità ritratto d’iPhone (qui il tutorial).
Il bokeh si usa quando c’è un chiaro soggetto in primo piano o in altri casi specifici dati dalla situazione, non quando si scatta un paesaggio per esempio, quindi usalo solo se opportuno.
Il panning
Il panning è una delle tecniche fotografiche che si utilizzano quando ci sono dei soggetti in movimento direzionale (destra, sinistra, su giù ecc..) e non si vuole congelare il soggetto, conservando quella sensazione d’azione.
Consiste nell’alzare leggermente i tempi di scatto, facendo si che ci sia del micromosso nella foto, ma non abbastanza da rendere il soggetto indistinguibile.
Alza i tempi di scatto, punta il soggetto in movimento e muovi la camera seguendo il soggetto per ottenerlo nitido con lo sfondo sfocato che rispecchia l’azione.
Lunga esposizione
Un tempo d’esposizione più lunga può essere usato, oltre che per il panning, anche per creare effetti scia o sensazioni si setosità in alcune particolari condizioni.
Un esempio può essere la notte, quando si ha una strada dove passano alcune macchine e un sostegno per la camera, basta alzare i tempi di scatto fin’oltre al secondo e aspettare che passi un automobile.
L’otturatore resterà aperto abbastanza da ottenere una scena illuminata e la scia di luce dei fari della macchina che è passata e di cui la fotocamera ha immortalato il percorso.
Street photography
Questo è uno stile fotografico che deriva da una tecnica tanto basilare quanto interessante allo stesso tempo, ovvero fare foto che siano completamente naturali e slegate da pose e precostrutti.
Si va per strada con la macchina in mano e si scatta quando si trovano scene di vita quotidiana interessanti o che possano dare a chi le osserva una qualche emozione.
Attenzione però, scattare per strada è consentito ma non si potranno pubblicare o vendere le foto a meno di non avere una liberatoria, pena la possibile denuncia. Qui trovi il tutorial per la street photography.
La macro
Le fotografie macro sono quelle che vanno alla ricerca dei dettagli più piccoli, quelli che solitamente non siamo abituati a osservare nella nostra frenetica vita.
Si tratta di andare a cogliere, per esempio, le linee che si trovano su una foglia, il polline al centro del fiore o la bellezza di un insetto se guardato molto da vicino.
Per sfruttare queste tecniche fotografiche che cercano il piccolo ti serve una lente macro (qui ne trovi alcune) oppure in nuovo iPhone 13 il quale permette di scattare in modalità macro (qui maggiori dettagli).
Timelapse
Il timelapse è una delle tecniche fotografiche più spettacolari la quale racchiude insieme il multiscatto (maggiori dettagli qui) e un minimo di post produzione per poterla creare.
Sostanzialmente consiste nel trovare una scena che sia ricca di movimento (una via piena di gente per esempio) settare il multiscatto in modo che catturi una foto ogni tot secondi.
Alla fine si prendono tutti i frame e si montano a video, condensando tutta l’azione di un tempo molto lungi in una manciata di secondi che creano un effetto davvero intenso. Se vuoi sapere di più sul timelapse, ti lascio il nostro tutorial.